Il modello fissa un momento clinico irripetibile, ci permette di avere un'ottime visione tridimensionale del caso in esame, di osservare la dentatura al riposo, di accedere alla visione dell'occlusione linguale, di misurare i molteplici indici e di identificare la classe dentale. consentono una facile archiviazione ed una documentazione ben presentabile.

I modelli in gesso o in resina sono fondamentali per lo studio di una malocclusione e per l'impostazione del piano di trattamento. Lo sono anche per valutare i cambiamenti che intervengono nel corso della terapia ortodontica.

 

Il modello da museo è sempre stato ritenuto un valido ausilio diagnostico, terapeutico, preagnostico e di documentazione, ma troppo spesso i modelli in gesso vengono usati come unico metodo diagnostico. Più correttamente essi dovrebbero essere considerati come uno degli strumenti validi per una corretta diagnosi, insieme alle radiografie, al tracciato cefalometrico, alle fotografie ed ai dati anamnestici, hanno valenza medico legale nelle eventuali controversie.

Ci sono diversi tipi di modelli in ortodonzia: modelli squadrati "Tweed", i modelli realizzati in resina e la zoccolatura in box leone.

I modelli squadrati "Tweed" sono modelli squadrati secondo la scuola americana, in gesso extra duro sintetico di colore bianco.

I modelli in resina vengono realizzati in resina poliuretanica secondo la squadratura richiesta. Questo sistema permette di avere dei modelli inalterabili nel tempo.